Gotzis: poker Warner, out Cairoli

27 Maggio 2018

Il decatleta canadese si aggiudica per la quarta volta il meeting austriaco con 8795 punti, nono di sempre al mondo. Dopo sette gare l’azzurro si ritira per un problema muscolare.

Sette gare per Simone Cairoli al meeting internazionale di Gotzis, in Austria. L’azzurro del decathlon si ferma nella seconda giornata a causa di un affaticamento ai bicipiti femorali, già avvertito nell’ultima prova di ieri, quella sui 400 metri. Oggi il 28enne portacolori dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni apre con 15.18 (-1.9) sui 110hs e 35,17 nel lancio del disco, prima di lasciare la competizione. “È stato un weekend molto caldo - spiega il lombardo - che ha costretto diversi atleti al ritiro. Tra questi speravo di non esserci io, ma purtroppo i crampi erano più profondi di quanto mi aspettassi. Ho cercato di fare la massima attenzione, come sempre, all’alimentazione e all’idratazione, però stavolta non è bastato. Nei 110 ostacoli ho sentito subito i muscoli induriti e poi sulla pedana del disco, anche soltanto con mezzo giro. Allora ho deciso che era meglio evitare il salto con l’asta, anche se mi dispiace davvero non portare a termine questo decathlon. La prima giornata era stata piuttosto buona, nonostante ci siano ancora tante cose da migliorare. Non perdo comunque la fiducia e spero di tornare presto in gara”.

Quarta vittoria in carriera e terza consecutiva nella grande classica austriaca per Damian Warner: il 28enne canadese, bronzo olimpico a Rio, mette a segno il record personale con 8795 per un progresso di cento punti esatti rispetto allo score con cui aveva vinto l’argento mondiale a Pechino nel 2015 e diventa il nono specialista di sempre. Alle sue spalle si migliorano anche l’estone Maicel Uibo (8514 per il marito dell’olimpionica dei 400 metri Shaunae Miller), già in evidenza quest’anno con il terzo posto alla rassegna iridata indoor, e l’olandese Pieter Braun (8342).

Nell’eptathlon si conferma la belga Nafissatou Thiam che dopo il formidabile 2,01 di ieri nell’alto sbalordisce anche oggi con 6,62 (+0.6) nel lungo. Ma un lancio del giavellotto inferiore alle aspettative (47,20) incide negativamente sul risultato finale che è di 6806 con un vantaggio non troppo ampio nei confronti della cubana Yorgelis Rodriguez (6742) e della statunitense Erica Bougard (6725), entrambe al personal best.

l.c.

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Simone Cairoli (foto Colombo/FIDAL)


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