La scomparsa di Manuela Serradimigni

23 Novembre 2018

La notizia della scomparsa di Manuela Serradimigni, ci è giunta nel corso di un incontro del gruppo Master della Ichnos, del quale aveva fatto parte agli esordi della società. La voglio ricordare con due episodi molto diversi, ma rivelatori della donna che era Manuela. Il primo è la staffetta 4 × 100 che corremmo a Cosenza ai Campionati di società Master 2011. La staffetta Chessa-Serradimigni-Carboni-Loddo vinse la medaglia d’oro, ma la cosa memorabile fu la premiazione. Manuela copri tutto e tutte con la sua splendida capigliatura, facendo come era suo uso la prima donna. Non era persona da tirarsi indietro con gesti inutilmente modesti. Ogni volta che parlavamo di quel podio sorridevamo all’idea della sua esuberanza irriverente. Il secondo ricordo riguarda la Manuela professionista. Nel 2012 partecipò al Master dell’Università di Sassari organizzato dalle Facoltà di Economia e di Medicina, per la formazione di dirigenti di strutture sanitarie. Nel corso del Master incantò i miei colleghi, uno in particolare, allora poco più che quarantenne, grande estimatore delle donne. Mi chiese chi fosse quella bella donna con un corpo da ventenne, che sprizzava energia da tutta la persona. Ecco, Manuela era cosi, una Serradimigni, affascinante e femminile, ma anche grintosa e determinata. La ricordiamo con affetto esprimendo tutta la nostra vicinanza a Rosanna, che come lei ha fatto parte, con grandi risultati, del gruppo Master. Pina Carboni

(a destra nella foto con la sorella Rosanna)

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