Grosseto 2017, partenza lenta

20 Luglio 2017

Tante delusioni per gli atleti laziali nella prima giornata dei Campionati Europei juniores a Grosseto. Se non fosse per il brillante 10.39 in semifinale sui 100 metri del laziale “acquisito” Filippo Tortu, in forza alle Fiamme Gialle, ed un buon 52,70 di Carolina Visca nel giavellotto, si tratterebbe di un debutto da dimenticare per gli azzurri della nostra regione.

Cominciamo da Andrea Proietti (Studentesca Rieti Andrea Milardi), il primo a mancare la qualificazione questa mattina nel lancio del martello. Il lanciatore reatino si pianta a 63,10, troppo lontano dai migliori risultati di giornata. Sempre in mattinata la prima finale della rassegna ha visto in gara Anthea Mirabello (Fiamme Gialle Simoni) alle prese con i 10.000 metri di marcia. Stavolta la marciatrice laziale non ha brillato, chiudendo solo 15^ in 51:12.89, decisamente amareggiata per quanto ottenuto.

Altre delusioni nel pomeriggio, con Maria Roberta Gherca (Atletica Velletri) uscita in lacrime dalla mancata qualificazione sulla pedana dell’asta. Il suo 3,90 non serve per rientrare nel novero delle migliori, al di sotto delle sue potenzialità. Non vola neanche Sabrina Urbano (Atl. Roma Acquacetosa) sulla pedana del triplo, distante dal 12,80 ottenuto un mese fa a Firenze, per lei un miglior salto da 12,33 non assicura la finale.  

Come detto in apertura ci hanno pensato Filippo Tortu e Carolina Visca a restituire il sorriso al clan azzurro. Brava a controllare la situazione la giovane lanciatrice, autrice della seconda misura di qualificazione, dimostrando di potersela giocare per una finale piuttosto equilibrata. Spettacolare il velocista lombardo, il migliore sui 100 metri, una spanna avanti a tutti gli altri con un 10.39 in semifinale che dona sicurezza dopo il periodo di stop successivo all’infortunio post Golden Gala.  

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