Assoluti: Oro per Agrusti, bronzo per Meloni

30 Giugno 2024

Oltre alle medaglie del marciatore sassarese e dell'altista cagliaritano si chiude col quinto posto di Pintus e Zoccheddu e la finale della Marcello nei 200
Arrivano l'oro per il marciatore sassarese Andrea Agrusti e il bronzo per l'altista cagliaritano Eugenio Meloni nella seconda giornata dei tricolori assoluti che si sono conclusi poco fa a La Spezia. Se a questi allori aggiungiamo il quinto posto per la sassarese Elisa Francesca Pintus nel getto del peso e per la triplista oristanese Sara Zoccheddu e la finale dei 200 metri conquistata dalla velocista asseminese Elisa Marcello abbiamo l'estrema sintesi della partecipazione sarda a questa edizione dei campionati italiani individuali assoluti. 
Non erano neppure scoccate le 9,30 quando stamattina Andrea Agrusti, atleticamente nato e cresciuto ne I Guerrieri del Pavone Sassari e passato nel 2018 alle Fiamme Gialle, si è aggiudicato il primo titolo assoluto della sua carriera nei 10 chilometri di marcia. Il finanziere ha dominato la gara, resistendo agli iniziali timidi tentativi di rimonta degli avversari e poi ha preso il largo per tagliare il traguardo in 39:55, prima volta sotto i 40 minuti.

Allesue spalle, anche lui al personale, il compagno di nazionale Antonelli (Aeronautica Militare). 
Non è sicuramente nuovo al podio invece Eugenio Meloni (Carabinieri) che, in una gara non facile di salto in alto, stasera ha appeso al collo l'ennesima medaglia di bronzo. Due soli salti validi per l'altista isolano, alla misura di ingresso a 2,10 e al terzo tentativo a 2,15, superato nettamente. Poi un errore a quota 2,20, valicata da Sottile (che vincerà con 2,30) e Lando al primo tentativo, lo costringono a riservare due prove a quota 2,23 che purtroppo fallisce.
Sempre oggi buona gara nel getto del peso per Elisa Francesca Pintus (da quest'anno alla Bracco Atletica Milano) che si piazza al quinto posto con la misura di 14,59, a soli dieci centimetri dal personale ottenuto al Challenge di Brescia. Per lei anche un altro lancio oltre la fettuccia dei 14 metri (il secondo a 14,33 che le ha dato l'accesso alla finale ad otto).

La giornata di ieri si era chiusa col quinto posto di Sara Zoccheddu, oristanese in forza al Cus Cagliari, che nel salto triplo è balzata per due volte a 12,78 metri, alla terza (+2.0) e quarta (+0.9) presenza in pedana conquistando la quinta posizione e migliorando anche l'undicesimo posto dell'anno scorso a Molfetta. 
Ottimo, oggi, e bene augurante per il futuro della primo anno junior l'accesso alla finale dei 200 metri per Elisa Marcello (Atl. Valeria Decimomannu) che in batteria ha corso in 23.90 (+0.9)  e ha poi chiuso la finale in ottava posizione (23.94/+0.7) complice, in difetto, la prima corsia.
Non riesce invece ad entrare nel "final eight" del salto in lungo il nuorese Elias Sagheddu (Delogu). Non bene i primi due salti, a 6,94 (+0.8) e 6,97 (-2.1), in ripresa il terzo (7,23/+0.2) ma non sufficiente a raggiungere gli ultimi tre salti di finale. Alla fine per lui c'è il nono posto.
Personali per gli ostacolisti Beatrice Porcu (Cus Cagliari) e Luca Flore (Atl. Oristano) che ieri pomeriggio hanno chiuso il giro di pista con barriere in 1:01.33 e 52.69. Gara in salita per Flore che ha incocciato l'ottavo e il nono ostacolo approdando poi comunque allo stagionale. Prova più lineare per la Porcu che ha terminato la prova in crescendo col nuovo pb (aveva 1:01.68 di due settimane fa al Challenge). Per entrambi è diciottesimo posto. Luca Flore, con Maurizio Cabras, e i fratelli Andrea e Luca Zoncu ha poi corso, in chiusura di seconda giornata, anche la staffetta 4x400 dell'Atletica Oristano che ha tagliato il traguardo in 3:26.68, lontanissima dallo stagionale di 3:18.61.

RISULTATI FOTOGALLERY



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