Cross: la Lombardia si impone ad Alà
16 Febbraio 2020(robyspezzigu) Nel mitico scenario di Alà dei Sardi, dove si son scritte pagine importanti della storia del cross mondiale e dove si respira sempre aria di corsa campestre importante, la rappresentativa della Lombardia, che ha preceduto Piemonte, Sardegna e Canton Ticino, si è imposta nel confronto di livello nazionale tra le rappresentative U18 e U20 andato in scena oggi nel corso dell’edizione 2020 del Cross di Alà dei Sardi ritornato come Memorial Elisa Migliore e giunto alla sua 5^ edizione.
Nel rinnovato bel percorso allestito a Sas Seddas, complice anche una giornata soleggiata con clima primaverile, sono stati davvero tanti i presenti che hanno ancora una volta potuto assistere allo spettacolo e al fascino offerto dalle gare di corsa campestre. Salvatore Mei e Manuela Manca sono stati i vincitori delle gare assolute, Francesco Mei si è ritagliato un ruolo da protagonista nella gara juniorU20 vinta dal forte atleta lombardo Alain Cavagna. Lo stesso hanno fatto Giulia Sotgia e Stefano Ferreri nella gara allieve-U18, dove ad imporsi sono stati il piemontese Elia Mattio e la lombarda Miriam Scerra.
La manifestazione, organizzata dall’Alasport in collaborazione con la Fidal e il patrocinio del Comune e della Comunità Montana, ha offerto due belle e combattute prove assolute. Nei 5000 metri della gara maschile a imporsi è stato il campione sardo di cross Salvatore Mei (Atl.Olbia). Il vincitore delle ultime gare sarde di campestre ha dovuto però lottare strenuamente con il ploaghese Simone Pulina (Ichnos SS) poi secondo davanti a Valeriano Vigliotta (Libertas SS), andato a prendersi il terzo posto davanti a Kassou Djitte (Porto Torres) e Federico Ortu (Cus SS).
Tra le donne ritorno vincente nel cross per Manuela Manca (Ichns SS) che sui 4000 metri ha preceduto la brava Giovanna Cossu (Shardana) e la compagna di squadra Veronica Pala con Janette Bragagnolo (Bellinzona-Ticino) quarta davanti a Anna Musu (Cagliari Atletica).
Nelle attese sfide tra rappresentative la gara juniorU20 sui 5000 metri ha visto il forte atleta lombardo Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana) concedere il facile bis dello scorso anno. Per lui, vice campione d'Europa di corsa in montagna nel 2019 e bronzo ai campionati italiani di cross e 5000 metri su pista, dopo il primo giro una corsa solitaria in testa conclusa davanti al piemontese Mattia Galliano, all’altro lombardo Stefano Pedrana e al nostro combattivo Francesco Mei autore di una prova iniziale di grande coraggio. Sui 4000 metri junior donne le lombarde Elisa Pastorelli (Atl. Lecco) e Aurora Bado (Free Zone) hanno preceduto Arianna Reniero (Piemonte) con Francesca Serra (Atl. Sinnai) arrivata ottava e prima delle sarde. Tra le allieveU18 la prova sui 3000 metri ha visto vincitrice la lombarda Miriam Scerra davanti alle piemontesi Noemi Boggiatto e Greta Michieli con Giulia Sotgia (Runners Oschiri) autrice di una bella gara conclusa in sesta piazza. Il piemontese Elia Mattio (Pod. Valle Varaita) ha vinto allo sprint la gara sui 4000 metri allievi precedendo i lombardi Mattia Zen e Matteo Bardea con Stefano Ferreri (Olbia) autore di una bella gara conclusa al 7° posto davanti a Alessandro Careddu e Pietro Luigi Addis.
Tra gli junior la classifica di squadra ha visto prima la Lombardia davanti al Piemonte e Sardegna e lo stesso tra le junior dove la Lombardia ha preceduto Piemonte e Ticino. Stessa cosa con Lombardia prima davanti a Piemonte e Sardegna tra le allieve mentre tra gli allievi l’ha spuntata il Piemonte grazie al miglior piazzamento con la Sardegna sempre terza.
Interessanti anche le due prove dei cadettiU16 dove erano presenti gli atleti che faranno parte della rappresentativa sarda ai campionati italiani e dove ad imporsi sono state la beniamina di casa Maria Paola Sotgiu (Alasport) che ha preceduto Gioia Trecco (Atl. Olbia) e Giulia Carta (Pol. Gonone Dorgali), e Nicolas Masala (Atl. Gonnesa) primo davanti a Mattia Soi (Isolarun) e Manuel Cossu (Pod. San Gavino). Da segnalare tra i ragazzi i primi posti di Matteo Mura (Guerrieri del Pavone) su Salvatore Doneddu e Andrea Pazzola e di Maria Scanu sulle compagne di squadra dell’Alasport, Laura Addis e Karol Mureddu.
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