Grosseto: Demontis oro nell'asta, Leccis bronzo nell'alto

05 Luglio 2025

(alefloris)  Proseguono con l'oro di Andrea Demontis (Cus Cagliari) nel salto con l'asta e il bronzo di Francesca Leccis (Mineraria Carbonia) nel salto in alto i tricolori under 20 e 23 in corso a Grosseto. Dopo il bronzo di ieri di Maria Paola Sotgiu (Ichnos) negli 800 metri arriva anche quello di Francesca Leccis (Mineraria Carbonia) che stamattina nel salto in alto ha confermato il podio del 2024 con la misura di 1,71 saltata alla seconda prova, la stessa della seconda classificata, la trevigiana Chiara Pavan (a separare le due, che hanno poi fallito l'1,74, un nullo della Leccis a quota 1,68). Si è aggiudicata la prova la triestina Eleonora Viti, 1,77. Intensa la gara di salto con l'asta chiusa a fine serata. Superata alla seconda prova la misura di ingresso a 4,75, Andrea Demontis è poi è letteralmente volato sopra i 4,95 e ha fatto appena muovere l'asticella a 5,05 rimanendo solo in gara. Una volta aggiudicatosi il titolo è andato ai 5,15 del personale, nonchè primato sardo assoluto, superandolo con convinzione. Peccato per i tre nulli a 5,25 che gli avrebbero dato il minimo per gli Europei under 23 di Bergen (17-20 luglio). Niente riposo. Domani l'atleta cagliaritano sarà già in gara a Novellara per acchiappare all'ultimo tentativo possibile il pass per gli europei che ha ampiamente dimostrato di meritare.  Nella stessa prova 13° posto per Gabriele Sollai (Astra Atletica) con 4,40 dopo aver superato alla prima prova i 5,35 ed essersi scontrato con l'astcella a 4,55,
La seconda giornata era iniziata con le gare di marcia e l'ottimo sesto posto di Valentina Pedditzi (Cus Cagliari) che ha nettamente migliorato il personale sui 10000 metri di oltre 30" portandolo a 52:33.89. Quindicesima piazza invece per Sofia Onida (Gonone Dorgali) nel disco under 20 lanciato a 35,14 metri.
Poi è stata la volta delle batterie dei 400 ostacoli con, tra gli juniores, Francesco Alpigiano (Cus Cagliari) vincitore della propria in 53.75 (nella stessa batteria Filippo Manca, Atl. Valeria, 58.09) e, tra le promesse, Luca Flore (Atl. Oristano) secondo in 52.47.

Alpigiano e Flore sranno domani in finale, il primo alle 11,05 il secondo alle 11,15. In finale vedremo domani anche i velocisti isolani dei 200 metri. Tra le juniores Elisa Marcello (Cus Cagliari), che si è aggiudicata il turno preliminare in 24.14, sarà in sesta corsia alle ore 11,30, mentre tra le promesse Emanuele Perra (Riccardi Milano), secondo in una batteria corsa in crescendo, 21.41, sarà in pista alle 12,00. Non è riuscito invece a superare il primo turno l'attesissimo Diego Nappi (Fiamme Oro) che ha chiuso la batteria in 21.81 (aveva già corso il 21 maggio scorso a Savona decisamente più forte, 20.86) risultando il primo degli esclusi dalla finale per un solo centesimo. Reduce da un infortunio, lo sprinter di Porto Torres probabilmenteha avuto paura di spingere per non farsi male nuovamente. Il suo tecnico, Marco Trapasso, commenta così: "Non è entrato in gara. Chiamiamolo un errore dovuto alla mancanza di esperienza".
E' entrato in gara invece Davide Attene (Atl. Olbia) che ha chiuso la gara del salto in alto juniores a quota 1,98, primato personale migliorato (poi tre errori a 2,01), col sesto posto. Si è aggiudicata la sua batteria della 4x100 juniores in 44.56 l'Atletica Olbia (Nicolò Manca, Daniele Deiana, Raul Teodor Radu e Matteo Turis) mentre Daniele Renolfi (oristanese in forza alla Nissolino Roma) ha chiuso al dodicesimo posto la gara del salto in lungo con 6,84 metri. Renolfi ha poi anche preso parte in prima frazione alla staffetta 4x100 promesse della Nissolino che si è aggiudicata la batteria in 42.20 chiudendo poi al quarto posto.

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FOTOGALLERY (Grana/FIDAL)

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