Pista: uno sguardo alle all-time

17 Dicembre 2017

Pioggia di novità nelle graduatorie regionali assolute di sempre

(alefloris) Prima che finisca l’anno, e l’atletica su pista si dedichi alla stagione indoor, la cui prima manifestazione regionale è in calendario per il 21 gennaio ad Iglesias, è bene parlare delle graduatorie all-time aggiornate pochi mesi fa con i risultati della stagione outdoor 2017. Ed è ancora meglio spiegare la “leggenda”: seguendo le regole Iaaf, nelle graduatorie troverete gli atleti che hanno vestito la maglia di una società isolana, mentre in coda, sotto il titolo Fuori regione, ci sono i sardi che hanno gareggiato con maglie “continentali”. Il fatto di essere al primo posto nelle all-time non significa, quindi, essere il miglior sardo di sempre. Qualitativamente il miglior “salto” lo si può notare nel salto in lungo maschile dove Antonmarco Musso (Atl. Oristano) è balzato al primo posto con il suo 7,97 ottenuto al Sestriere, mentre Andrea Pianti (Shardana) è buon terzo con 7,78 mentre Elias Sagheddu (Delogu Nuoro) si migliora piazzandosi all’ottava piazza.  Rimanendo nei salti in estensione Paolo Caredda (Amsicora) balza al secondo posto nel triplo a soli 20 centimetri dal primato regionale assoluto di Emanuele Cocco, mantenendosi comunque anche a 5 centimetri dal finanziere Matteo Pusceddu, 15,57. Due Fuori regione primeggiano quest’anno nell’alto, Eugenio Meloni (Carabinieri) che eguaglia il suo 2,21, e nell’asta, Luca Barbini (Atl. Lecco), anch’egli al pareggio con la misura regionale di 4,50. Bene, anzi benissimo, anche i 100 metri con Francesco Carrieri (Delogu) nono a 10.55, Antonio Moro (id), decimo a 10.62, l’allievo Lorenzo Patta (Oristano) che entra nelle all-time con il 21° posto a 10.71. Si migliorano anche Daniele Pisanu (Delogu), 10.85, e Gianpietro Fronteddu (Delogu) 10.96. Non è un caso, dunque, se la staffetta 4x100 della Delogu (Fronteddu, Carrieri, Pisanu e Sagheddu, 41.37) si sia piazzata al primo posto nel Challenge Nazionale 2017 e abbia migliorato la sua posizione nelle nostre all-time dove entrano anche l’Ichnos Sassari (43.75) e la Valeria Decimomannu (45.88).

Naturalmente non possiamo dimenticare Wanderson Hillary Polanco Rijo, passato lo scorso anno dalla Amsicora alla Riccardi, campione italiano promesse dei 100 metri e staffettista azzurro under 23, col suo 10.35 nei 100 metri. Bene anche i 200 metri con Lorenzo Patta 21.68 (14°), Daniele Pisanu (21.87), quest’anno dedicatosi alla velocità e meno presente nei 400 metri, e Antonio Moro (21.90). Nel mezzofondo e fondo, la pista ha portato bene solo al campione universitario  Gabriele Motzo (Esperia), presentatosi nelle liste dei 1500 (3:51.30) e 3000 metri (8:21.17) mentre nei 10.000 metri si migliora solo il fuori regione Mattia Scalas col suo 30:03.90, sesto sardo di sempre. E ora i lanci con Michele Mura (Shardana) che si migliora nel disco (45,26, 12°) e Davide Minelli (Gonone Dorgali), Riccardo Trudu (Lib. Campidano) e Jhonatam Maullu (Dinamica Oristano) che compiono un balzo in avanti nel giavellotto, rispettivamente con 55,90, 55,64 e 48,50. Nella marcia 10 km., presente solo Stefano Cicalò (Atl. Valeria) col suo 46:32.50. Andiamo ora a scorrere le graduatorie femminili. Padrona assoluta Dalia Kaddari (Tespiense) col suo 12.07 nei 100 e 23.68 nei 200, seconda di sempre dopo Anna Rita Angotzi. Sempre nei 100 si migliorano anche Federica Lai (Delogu), 12.15, Cinzia Piras (Tespiense), 12.22, e Camilla Pizalis (Cus K), 12.38. Nei 200 passi in avanti ancora per Camilla Pitzalis, 24.95, mentre si affaccia l’allieva Francesca Collu (Cus K), 25.28. Nei 400 metri, così come i 100 e i 200 corsi a Cles, bel balzo in avanti per Camilla Pitzalis, decima di sempre con 55.64 (11^ se consideriamo anche Roberta Galassi) al pari di Sabrina Moro …. 25 anni dopo. E mentre negli 800 metri la migliore è stata l’allieva Virginia Medda (Atl. Dolianova), che il 6 gennaio dovremmo vedere al cross del Campaccio, con 2:15.68 nei 1500 metri si presenta Luisa Manigas (Esperia) con 4:35.18. Nei 5000 metri Alice Rita Cocco (Cus Ss) rinforza la sua seconda posizione con 16:43.08 mentre Giulia Innocenti si migliora ed entrano le novità Sara Paschina e Luisa Manigas.

Nella maratona A Paola Melis (Atl. Selargius) si migliora con 3h28:28, Veruska Figus (Atl. Arborea) è new entry con 3h35:51 così come Donatella Pettosini (CAglieri Atl. Leg.), 3h38:28, Marta Hodoier (Sulcis Carbonia), 3h38:47, e Valentina Collu (Monteponi Iglesias), 3h:46.28. Una curiosità riguarda Veruska Figus. Ex velocista/saltatrice con 12.7 nei 100 e 5,19 nel lungo da allieva (parliamo del 1989) ha conosciuto da qualche anno le lunghe distanze con questi risultati. E non è detto che non torni in pista. Andiamo alle altre specialità. Nei 400 ostacoli new entry per Beatrice Porcu (Sulcis Carbonia) e Elisa Argiolas (Amsicora), nell’asta – da sempre la specialità più prodiga di novità – troviamo quest’anno Letizia Cherchi (Ichnos), Laura Ottelio (Cus K), Marta Longu (Valeria), Eleonora Meloni (Atl. Selargius) e Alessia Fini (Ccsr Sorso). Nel lungo e triplo si migliora solo Alessia Farci (Cus K) con 5,49 e 12,05. Nel disco novità per Maria Grazia Capitta (Cus Ss) mentre nel giavellotto sanno far meglio degli anni passati Erica Piras (Lib. Campidano), 36,98, Alessia Zoccheddu (Atl. Oristano), primo anno allieva, 29,51, e Fabrizia Carboni (Atl. Serramanna). Nel martello bene Sofia Atzeni (Amsicora), 45,26, e Maria Francesca Tumatis (Amsicora), 44,92, rispettivamente terza e quarta di sempre. New entry Rebecca Marras (Atl. Selargius). Nella marcia 5 km troviamo i poli opposti della gioventù con le due portacolori della Shardana, Sara Salis e Peppina Demartis, e con Elena Vargiu (Atl. Guspini), mentre nella 4x100 e 4x400 l’unico sodalizio a migliorarsi è l’Atletica Dolianova, con la formazione allieve: 51.64 e 4:29.36. E con questo è tutto. Un buon 2018 a tutti. 

All-time pista Donne

All-time pista Uomini

All-time indoor Donne

All-time indoor Uomini


Wanderson Hillary Polanco Rijo


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