Sassari: primati per la 4x100 allieve della Delogu e per Finiu nei 110 hs
10 Maggio 2025Campidano), 11.11 (+1.6), e per finire con il minimo per i campionati italiani e il nuovo record sardo under 18 e under 20 della 4x100 della Delogu Nuoro (Elide Bonaglini, Marta Bianchina, Roberta Brau, Maya Sciolti), con il quartetto che ha fermato il cronometro a 48.43 (precedente allieve 48.64 dell'Amsicora a Rieti nel 2014 e junior 48.58 del Cus Sassari, Rieti 2004) precedendo le quotate ragazze del Cus Cagliari e dell’Amsicora che hanno tagliato il traguardo in 48.93 e 50.34.
La manifestazione, si chiuderà domani, con inizio gare alle 16, con l’assegnazione dei prestigiosi titoli sardi, titoli che segnano uno dei passaggi più importanti della stagione agonistica outdoor (soprattutto poi con il possibile passaggio alle successive fasi nazionali che decreta la lista dei sodalizi meglio organizzati a livello assoluto per le prove su pista).
Nella prima giornata di gare nell’impianto di atletica sassarese ottime cose sotto l’aspetto tecnico sono venute dal salto triplo dove la primatista sarda Sara Zoccheddu (oristanese del Cus Cagliari) si è imposta con l’ottima misura di 12,67 (+0,7) precedendo l’allieva Elena Spini (Amsicora) e Camilla Pirisi (Ichnos) con 10,73 e 10,51 metri. Nella stessa gara maschile bene il ritrovato Paolo Caredda (Amsicora) con vari salti vicini ai 15 metri e capace di imporsi con la misura di 14.98 metri(+2,2) .
Rimanendo nei salti bene Francesca Leccis (vicecampionessa italiana junior della Mineraria Carbonia) con la misura 1,65 nell’alto.
Detto in apertura dei 100 metri, nei 400 metri bene la junior alaese Maria Paola Sotgiu (Ichnos Sassari) che si è imposta con 57.10 su Giulia Mannu (Cus Cagliari), 58.58, e vittoria per Alessandro Serra (Cus Cagliari) con 50.35 sul compagno di squadra Valerio Ardenghi, 52.34. Nei 1500 metri ennesimo successo per Claudia Pinna (Cus Cagliari), 4:49.89, sulla campionessa di cross Elisa Spazzafumo (Atl. Edoardo Sanna Elmas), benissimo a 4:51.01 (aveva 5:21.08), e Camilla Chessa (Ichnos), anche lei al personale di 4:51.04, e sulla stessa distanza vittoria per Mattia Careddu (Atl. Porto Torres), col personale portato a 4’03”70, su Ithocor Meloni (Cus Cagliari), 4:05.83, e Davide Raciti (I Guerrieri del Pavone Sassari), 4:07.96 (pb migliorato di 7 secondi). Peccato che Careddu non fosse nella serie dei migliori accrediti.
Nei lanci vittorie per i veterani Francesco Fedeli (Ichnos) nel disco (39,87) e Pamela Mannias (Cus Cagliari) nel peso (12,82) e bene nel martello l’U23 Annunziata Cattolico (Cus Cagliari) che ha scagliato l’attrezzo da 4 Kg alla misura di 48,82 metri. Nei 3000 siepi conferma con 11:42.94 per Ginevra Mei (Academy Olbia) e vittoria per Manuel Cossu (Cus Cagliari) con 9:56.89, nei 100 ostacoli 15.37 in solitaria (+1.6) per Silvia Aru (Cus Cagliari) mentre nella marcia Valentina Pedditzi (Cus Cagliari) ha tagliato il traguardo dei 5000 metri in 25:15.05 precedendo l'allieva Aurora Fumanti (Studium et Stadium), 27:38.72 all'esordio sulla distanza.
Nelle gare di contorno sugli 80 metri under 16 Mattia Lianas (Lib. Campidano) si è imposto tra i cadetti in 9.57 (+0.2), su Luca Ibba (Atl. Selargius), 9.80, e Giulio Santelia (Atl. Oristano), 9.84 (+1,1), e Federica Nieddu (Shardana) tra le cadette in 10.32 (+1.6), su Sara Deidda (Atl. Oristano), 10.49, e Elisa Silvetti (Ichnos), 10.67.
RISULTATI - PHOTOGALLERY
Vecchi e nuovi primati allievi e allieve
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