Sassari spurie: Kaddari ai impone nei 150

14 Aprile 2025

(robyspezzigu e luca puggioni)  Dalia Kaddari sui 150 metri, vinti facilmente con il tempo di 17.38 (v-0,1), e l'under 18 Laura Frattaroli, che si è imposta nei 300 metri in 39.08, sono state le protagoniste assolute della bella serata di gare disputate allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari. 
La  star assoluta della serata Kaddari e la sua erede designata campionessa italiana e nazionale allieve Laura Frattaroli,  che vincendo con 39.08 e si prende il gusto di togliere proprio alla Kaddari il primato sardo allieve sui 300 metri, hanno dato lustro ad una manifestazione che ha fornito buoni riscontri tecnici e di vitalità per l'atletica isolana. 
Non hanno quindi deluso le attese le gare disputate ieri allo Stadio dei Pini di Sassari, favorite da condizioni meteo ideali, con una serata dedicata completamente alle cosiddette prove spurie: 80 metri, 150, 300, 500,1000 metri e 300 Hs e 150 e 800 metri cadetti. 
Il personaggio di primo piano, come annunciato alla vigilia, è stata sicuramente la velocista presente a due Olimpiadi e due mondiali e pluricampionessa italiana assoluta dei 200 metri Dalia Kaddari (atleta cresciuta alla Tespiense Quartu e ora in forza al Gs Fiamme Oro della Polizia di Stato). Impegnata nella prova dei 150 metri con apparente facilità ha fermato i cronometri sull’ottimo tempo di 17.38 (migliorando il personale di 18.47), tempo con cui ha preceduto la brava junior sassarese Emma Manconi (Ichnos Sassari) e la nuorese Giulia Mannu (Cus Cagliari), cronometrate a 18.62 e 18.67.

La stessa Manconi si è imposta invece nella gara degli 80 metri con in buon tempo di 9.93 (+0,5) precedendo Gaia Ludovica Ligas (Cus Cagliari, 10.14) e l’allieva sassarese Elide Bonaglini (Delogu Nuoro, 10.19). Ritornando ai 150 metri da segnalare i due primati italiani W60 realizzati da Monica Dessì nei 150 metri, 21.70 (precedente Persico, 22.05) e nei 300 metri, 48.83 (prec. Lanzini, 49.50).
Dopo la Kaddari a prendersi la scena è stata nei 300 metri l’allieva classe 2008 Laura Frattaroli (Tespiense Quartu). Con una fantastica volata la giovane velocista cagliaritana è andata a prendersi il successo fermando i cronometri al nuovo record sardo under 18, 20 e 23 di 39.08 precedendo l’alaese Maria Paola Sotgiu (Ichnos Sassari, 40.57) e Giulia Mannu (Cus Cagliari, 40.64) arrivate spalla a spalla. Buone cose anche nelle stesse prove dello sprint maschile. Negli 80 metri vittoria dell’oristanese Daniele Renolfi (Nissolino Sport) sull’allievo classe 2009 Luca Paddeu (Delogu Nuoro) con 9.04 (+0,5) contro 9.06 e terzo posto per Riccardo Unali (Delogu nu) con 9.17. Nei 150 metri si è invece imposto il quartese Emanuele Perra (Riccardi Milano) su Pietro Ceccatelli (Amsicora) con 16.17 contro 16.74 e allo junior Daniele Deiana (Atl. Olbia, 16.79) . Lo junior Stefano Mureddu (Tespiense) ha poi vinto la prova dei 300 metri con il tempo di 36.35.

 
Nelle gare dei 300 Hs tra gli allievi Francesco Cherchi (Cus Sassari) ha fatto 39.01 in solitario (migliore prestazione sarda under 18) mentre nell’assoluta arrivo spalla a spalla tra Enrico Campanaro e Francesco Alpigiano (entrambi Cus Cagliari, nella foto di copertina) classificati nell’ordine con 38.80 (record sardo assoluto) e 38.87 (migliore prestazione sarda under 20 e under 23). Nella stessa gara donne Beatrice Soro (Ichnos Sassari) ha vinto con 50.08.
Bene anche le prove dei 500 metri con successi, in due serie diverse, per Filippo Verlezza (Dinamica Sardegna) davanti a Stefano Ferreri con 1:05.65 (record sardo assoluto, under 20 e under 23) contro 1:07.90, e con Simone Arba (Lib. Campidano) alla migliore prestazione sarda under18 fissata a 1:08.12, e di Veronica Frigau (Delogu Nuoro) con 1:22.81 (mp sarda under 20) contro 1:23.44 di Eleonora Angius e 1:23.51 di Giovanna Cossu e con Camilla Fumanti (Cus Sassari), 1:23.61, migliore prestazione sarda under 18.
Nella prova finale della serata dei 1000 metri vittorie di Marta Paderi (Atl. Selargius) davanti all’allieva Maria Mei (Academy Olbia) con 3:04.13 contro 3:05.65 e per Alessandro Careddu (Atl. Porto Torres) vincitore con 2:30.55. Da segnalare anche la bella vittoria nel giavellotto dell’allievo figlio d’arte Giorgio Lovigu (Atl.Olbia) che con 55,26 con attrezzo da gr 800 ha siglato la miglior prestazione stagionale regionale.  

RISULTATI - PHOTOGALLERY

Condividi con

Tweet

Seguici su: